Fare di più con meno e soprattutto senza sapere quanto! L’incertezza del quadro istituzionale-normativo, combinata con il prolungato periodo di recessione stanno ostacolando la già difficile attuazione del processo di decentramento fiscale iniziato...
Fare di più con meno e soprattutto senza sapere quanto!
L’incertezza del quadro istituzionale-normativo, combinata con il prolungato periodo di recessione stanno ostacolando la già difficile attuazione del processo di decentramento fiscale iniziato negli anni Novanta. Gli enti decentrati si trovano ad aumentare il proprio prelievo fiscale, mentre in diversi settori delle politiche pubbliche si assiste ad una forte spinta alla ri-centralizzazione dei processi decisionali.
Ma le istituzioni europee, per la programmazione dei fondi strutturali del nuovo ciclo 2014-2020, richiedono invece una governance più marcatamente regionale, quindi più Regioni.
Il Rapporto sulla Finanza Territoriale alla sua nona edizione offre una panoramica aggiornata su questa difficile e contraddittoria fase che stanno vivendo le istituzioni decentrate del Paese.
La prima parte offre una approfondita lettura della complessa fase di transizione tra diversi modelli di finanziamento e gestione della cosa pubblica; la seconda parte dà rilievo ad approfondimenti tematici che riguardano le politiche messe in opera dalle Regioni per utilizzare meglio le proprie risorse e quelle comunitarie.