La dimensione territoriale del PNRR e l’investimento “Attrattività dei Borghi”

Ricerca a cura di C. Fusi

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La ricerca è stata curata dalla dott.sa Caterina Fusi, nell’ambito dell’Area di ricerca Economia pubblica coordinata da Patrizia Lattarulo.

Nella complessa attuazione delle risorse PNRR ci sono degli interventi a cui si può riconoscere una valenza più propriamente territoriale, misure che si pongono l’obiettivo del riequilibrio territoriale alle diverse scale, urbana, regionale e nazionale. Da questa angolatura possiamo guardare da un lato agli interventi di rigenerazione delle città e delle periferie urbane in particolare,  dall’altro agli interventi di riqualificazione territoriale che riguardano le aree più periferiche del nostro Paese. Si tratta di una doppia prospettiva suggerita anche dal  dibattito post-pandemia che ha prospettato una ulteriore centralità per la città, le quali superata la fase di emergenza sanitaria hanno ripreso a esercitare la propria forza attrattiva, ma anche il rilancio dell’attrattività dei borghi, supportato da una maggiore diffusione delle infrastrutture digitali e dalla diffusione delle attività da remoto. (…)