A cura di E. Conti
Dopo il biennio nero 2020-2021, dominato dalle conseguenze della pandemia, e il recupero nel 2022 di circa la metà delle perdite subite, il 2023 registra un’ulteriore importante crescita dei flussi turistici internazionali a livello globale (+33,4% sul 2022), che permette un notevole avvicinamento ai livelli del 2019 (-11,2%). In questo contesto l’area europea sud-mediterranea si caratterizza per una buona performance congiunturale (+16,3% sul 2022) e il superamento dei livelli di arrivi internazionali precedenti l’avvento del Covid-19 (+1,6% sul 2019). In questo contesto il risultato della Toscana spicca in positivo: nel 2023 le presenze straniere aumentano del 17,6% in termini congiunturali sul 2022, e si portano al +3,5% sul 2019.
In termini generali il 2023 rappresenta per la Toscana, in linea con il Paese, l’anno del completo recupero dei livelli di presenze turistiche precedenti la pandemia (-0,03% sul 2019). I pernottamenti aumentano nel complesso dell’8,8% sul 2022, sfondando il tetto dei 52 milioni di presenze. Un risultato dovuto esclusivamente alla dinamica della componente straniera (come detto +17,6%), mentre il mercato nazionale ristagna (-0,3%). (…)
I dati utilizzati per la preparazione del presente Rapporto congiunturale sul turismo, sia per la parte relativa al movimento (arrivi e presenze) che per quella afferente alla consistenza delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi, sono raccolti dai Comuni Capoluogo di Provincia e dalla Città Metropolitana e sono messi a disposizione tramite l’Osservatorio Turistico Regionale per finalità amministrative di analisi, nel rispetto della delibera di Giunta Regionale n. 1558 del 2023.
Il Rapporto è stato redatto da Enrico Conti nell’ambito dell’area di ricerca “Sistemi locali, cultura e turismo” dell’IRPET, coordinata da Sabrina Iommi. Le elaborazioni statistiche sono di Massimo Donati. L’allestimento editoriale è di Elena Zangheri.
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