Consegnato il documento finale al committente In un panorama di sempre più intensi interscambi a scala internazionale e con la prospettiva di un rafforzamento del ruolo del Mediterraneo nei collegamenti marittimi con l’Oriente, si colloca il progetto...
Consegnato il documento finale al committente
In un panorama di sempre più intensi interscambi a scala internazionale e con la prospettiva di un rafforzamento del ruolo del Mediterraneo nei collegamenti marittimi con l’Oriente, si colloca il progetto di cooperazione fra i porti del nord Tirreno di Italia e Francia.
Obbiettivo del Progetto, che si candida al finanziamento del programma 2007-13 di interventi europei, è di migliorare la competitività del sistema portuale realizzando una forte cooperazione fra le città portuali interessate (Bastia, Bonifacio, La Spezia, Savona, Carrara, Livorno, Piombino, Olbia, Golfo Aranci e S. Teresa di Gallura) che dovrebbero costituire così uno spazio transfrontaliero integrato.
Gli assi e le misure di questo progetto si possono articolare in interventi per la migliore accessibilità e sviluppo urbano (diretti a rendere cooperativo e non competitivo il rapporto fra l’attività portuale e la vita quotidiana delle città), per la salvaguardia dell’ambiente (anche per i riflessi che questo può comportare per l’attività turistica) e per l’economia della conoscenza (attraverso iniziative di eccellenze di tipo formativo e scientifico nei settori del trasporto marittimo, della biologia marina, del turismo).
La caratteristica del progetto è assegnare priorità a tutte le iniziative che abbiano caratteri di multilateralità, ovvero che coinvolgano tutte le città portuali interessate, e che possano consentire una crescita reale della cooperazione in questo spazio geografico ed economico.