Rapporto annuale sulla Finanza territoriale
Autori: IRES Piemonte, IRPET, SRM, PoliS Lombardia, IPRES, Liguria Ricerche, Agenzia Umbria Ricerche
La crisi sanitaria ha contribuito a rendere più visibili alcune problematiche che il nostro Paese aveva già da tempo necessità di risolvere, quali: il riassetto dei rapporti tra Amministrazioni centrali e decentrate e le disparità territoriali nella garanzia dei servizi essenziali per i cittadini.
La parte congiunturale del Rapporto, introdotta da Agnese Sacchi, analizza e interpreta i primi effetti prodotti sulla finanza pubblica dalla crisi sanitaria, che sono in larga parte destinati a perdurare. Il futuro dei sistemi di finanza territoriale, dopo la pandemia, dipenderà fortemente dal consolidamento di un equilibrio tra spesa sanitaria e modalità del suo finanziamento, ovvero, in primo luogo, dal completamento del lento processo di standardizzazione del fabbisogno sanitario.
La parte monografica, introdotta da Paolo Liberati, si sofferma sui processi di riforma e di razionalizzazione che, nel post-pandemia, saranno indispensabili, anche per un efficace utilizzo dei fondi del PNRR. Come sottolineato dai capitoli del Rapporto, i processi di transizione “verde” e “digitale” non potranno prescindere, nel nostro Paese, da un’opportuna considerazione dei trend demografici e dei divari territoriali, che sono infrastrutturali e di produttività, ma anche relativi al livello dei servizi essenziali: sanità, scuola, Welfare e trasporti.
Editore: Rubbettino
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