Studio commissionato all’IRPET da Regione Toscana - Autorità di Gestione del POR-FESR. Lavoro realizzato da Leonardo Mazzoni per PIN - Polo Universitario Città di Prato e Simone Bertini (coordinatore) con la collaborazione di Paolo Chini
Analisi delle priorità e delle roadmap della RIS3 e del contenuto tecnologico dei progetti finanziati dal programma H2020. Anno 2019
Questo studio è stato commissionato all’IRPET da Regione Toscana – Autorità di Gestione del POR-FESR. Il lavoro è stato realizzato da Leonardo Mazzoni per PIN, Polo Universitario Città di Prato, Simone Bertini, dirigente dell’Area Sviluppo locale, sistemi produttivi e imprese dell’IRPET (che lo ha anche coordinato), con la collaborazione di Paolo Chini.
Editing a cura di Elena Zangheri.
Il presente report ha lo scopo di fotografare lo stato di avanzamento al 31.12.2019 delle operazioni che rientrano nella Strategia di Ricerca ed Innovazione per la Smart Specialisation (RIS3) della Regione Toscana, afferenti alle Azioni dell’Asse 1 (1.1.2,1.1.3,1.1.4,1.1.5, 1.4.1) e dell’Asse 3 (3.1.1) del POR FESR 2014-2020.
Nello specifico lo studio riconduce le operazioni selezionate nei nell’alveo delle Priorità Tecnologiche e Roadmap individuate in seno alla RIS3. L’obiettivo finale è quindi di offrire uno strumento di monitoraggio a “grana fine” dello stato di implementazione della Strategia di Smart Specialisation, fornendo spunti utili in vista della prossima attività di Programmazione prevista per il periodo 2021-2027.
Il presente report ha anche lo scopo di fotografare lo stato di avanzamento al 31.12.2019 dei progetti che rientrano all’interno del programma quadro per la Ricerca ed Innovazione Horizon 2020 (H2020) con almeno un partner con sede legale in Toscana. L’analisi si propone di attribuire tali progetti alle Priorità Tecnologiche e alle Roadmap identificate nella Strategia di Ricerca ed Innovazione per la Smart Specialisation (RIS3) della Regione Toscana, attraverso la lettura degli abstract dei progetti ed in seconda battuta considerando l’ambito di attività dei partecipanti inclusi, utilizzando per la classificazione vocabolari di riferimento specifici come quello proposto da Siris (2017) e quello relativo ai Sustainables Development Goals più attinenti alla ricerca, sviluppo e innovazione. L’obiettivo è duplice: a) aggiornare il monitoraggio dei progetti H2020, b) comprendere il posizionamento di tali progetti rispetto a quelli finanziati con fondi a gestione indiretta (su tutti il FESR), individuando eventuali sovrapposizioni e connessioni tra i due schemi di finanziamento (come per esempio la presenza di attori con progettualità attive su entrambi i fronti). (…)