Rapporto curato da S. Duranti, N. Faraoni e V. Patacchini
Il rapporto, svolto nell’ambito delle attività comuni di IRPET con Regione Toscana, è stato curato da Silvia Duranti, Natalia Faraoni e Valentina Patacchini, con il coordinamento di Patrizia Lattarulo, dirigente dell’Area Economia Pubblica e Territorio.
I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), programmati ogni anno da Regione Toscana, costituiscono un percorso alternativo alla scuola superiore che consente ai giovani di ottenere una qualifica professionale. Una volta conseguita tale qualifica, è possibile entrare direttamente nel mercato del lavoro; continuare il percorso formativo frequentando il IV anno dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento del diploma professionale; continuare il percorso di studio nella scuola al fine di ottenere un diploma di scuola secondaria superiore.
È possibile scegliere tra percorsi di durata triennale, realizzati dagli Istituti Professionali accreditati alla formazione; percorsi di durata triennale realizzati dagli organismi formativi accreditati dalla Regione Toscana nell’ambito “obbligo d’istruzione”; interventi formativi biennali (drop out) realizzati dagli organismi formativi accreditati alla formazione. In particolare, quest’ultimo tipo di percorso si rivolge ai giovani che hanno assolto l’obbligo di istruzione ma sono poi fuoriusciti dal sistema scolastico. Infine, l’offerta formativa è completata da percorsi di IV anno di durata annuale realizzati dagli Istituti Professionali accreditati alla formazione e finalizzati al conseguimento del diploma professionale e interventi integrati al percorso di istruzione professionale realizzato dagli Istituti scolastici, finalizzati a far acquisire agli studenti conoscenze, abilità e competenze riconoscibili come crediti formativi per l’accesso all’esame per il conseguimento di una qualifica o di un diploma professionale di IeFP.
Questo report si focalizza su coloro che hanno ottenuto una qualifica o un diploma IeFP nel periodo 2016–20211, dopo aver frequentato i percorsi programmati a livello regionale. Nello specifico, per i qualificati/diplomati si analizzano le caratteristiche socio-anagrafiche, i tipi di percorsi intrapresi e la loro distribuzione nelle diverse province toscane; gli esiti scolatici e lavorativi.