Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione
Relazione annuale del Responsabile della prevenzione della corruzione
Responsabile della prevenzione della corruzione
Atto di nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e per la trasparenza dell‘IRPET.
Indirizzo e-mail: renato.paniccia@irpet.it
PEC: protocollo.irpet@postacert.toscana.it
Telefono: 055 4591208
Regolamenti per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità: nessun regolamento adottato
Provvedimenti adottati dall’Anac ed atti di adeguamento a tali provvedimenti: Anac ad oggi non ha adottato alcun provvedimento in materia di vigilanza e controllo nell’anticorruzione, ai sensi dell’art. 1, comma 3, legge 190/2012, nei confronti di IRPET
Atti di accertamento delle violazioni delle disposizioni di cui all’art. 18, comma 5, del d.lgs. n. 39/2013: nessuna violazione accertata
Responsabile Anagrafe della Stazione Appaltante (RASA) in applicazione dell’art. 33-ter del D.L. n.179/2012, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, col quale è stata istituita presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture l’Anagrafe Unica delle Stazioni Appaltanti: dott. Nicola Sciclone.
Responsabile per la Transizione al Digitale
Ai sensi dell’art. 1, comma 1- septies, del decreto legislativo 82/2005 e smi, Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), IRPET ha stipulato un’apposita convenzione con l’Agenzia Regionale della Sanità Toscana (ARS), per la gestione associata delle funzioni del Responsabile della Transizione al Digitale. In forza della medesima è stato designato Responsabile per la Transizione Digitale (RTD) anche per IRPET, l’Ing. Marco Santini.
Determina del Direttore n.25 del 23/10/2024
Convenzione per la gestione associata IRPET-ARS
Canale dedicato per segnalazioni al Responsabile della prevenzione della corruzione
È attivo apposito indirizzo di posta elettronica: anticorruzione@irpet.it per raccogliere suggerimenti, proposte e segnalazioni da parte dei dipendenti o degli altri interlocutori esterni (cittadini e/o portatori di interessi) dell’Istituto di situazioni di illecito, episodi di cattiva amministrazione, conflitto di interesse o altre anomalie che configurino la possibilità di probabile rischio di corruzione.
Segnalazione anonima di illecito