La riforma dell’UEM: cosa resta da fare?

Ciclo di seminari IRPET 2014
OLTRE LA CRISI. RIFORME STRUTTURALI E POLITICHE ECONOMICHE

La riforma dell’UEM: cosa resta da fare?
Al pari di altre regioni italiane, la Toscana vive in questi anni un processo di impoverimento che, per intensità e durata, rischia di minarne profondamente la coesione sociale e la capacità di ripresa.
La percezione diffusa sembra quella di una forte difficoltà ad affrontare da soli questo momento storico ma, allo stesso tempo, sembra crescere nell’opinione pubblica l’idea che l’Europa rappresenti solo una sequenza di vincoli che frenano il Paese. Questo ha portato da un lato a un crescente scetticismo nei confronti dell’Europa e dall’altro a ritenere che la politica economica nazionale sia ormai poco rilevante nel rompere quel circolo vizioso che potrebbe condurre il Paese verso il declino.

In questo seminario intendiamo porre al centro della discussione proprio il ruolo dell’Europa come potenziale driver della crescita nazionale, discutendo gli strumenti a disposizione, sottolineando i limiti dell’attuale assetto europeo e le possibili complementarietà con gli strumenti a disposizione dei governi nazionali.

Relatore

Marco Buti è Direttore Generale per gli affari Economici e Finanziari dell’Unione Europea dal dicembre 2008.
Formatosi alle Università di Firenze e di Oxford, ha iniziato a lavorare presso la Commissione Europea nel 1987. E’ stato consulente economico del Presidente della Commissione fino al 2003, responsabile per l’economia degli Stati membri alla Direzione Generale per gli Affari Economici e Finanziari dal 2003 al 2006, per diventarne il Direttore Generale dal dicembre 2008. E’ stato visiting professor presso l’Università Libera di Bruxelles, l’Università di Firenze e l’Istituto Universitario Europeo. Ha pubblicato numerosi saggi sull’Unione Economica e Monetaria (UEM), sulle politiche macroeconomiche, sulla riforma del Welfare State e sulla disoccupazione europea.

Materiali di approfondimento
Pubblicazioni
Rapporto della Commissione Europea sugli squilibri macroeconomici dell’Italia

Articoli
– A consistent trinity for the Eurozone
– How to make Europe’s incipient recovery durable: End policy uncertainty
– From a vicious to a virtuous circle in the Eurozone – the time is ripe