Evento online organizzato dall'Università di Firenze, AEIT, UCAR e MOVET. Interviene Leonardo Piccini
Dal:07/06/2021al:07/06/2021
Dalle ore:09:00alle:00:00
Evento online
7 giugno 2021 dalle ore 9:00
Evento on line su piattaforma Webex organizzato dall’Università di Firenze, AEIT sez. Toscana-Umbria, UCAR e MOVET
Per l’IRPET interviene Leonardo Piccini sugli “Aspetti territoriali ed economici della mobilità in Toscana: tendenze di lungo periodo e nuovi paradigmi post pandemia”
Le analisi riguardo lo sviluppo dei veicoli elettrici forniscono indicazioni molto precise e molti studi (viene qui citato quello del Boston Consulting Group – BCG) sono concordi nell’affermare che nel 2030 i veicoli elettrici rappresenteranno circa un quarto di tutte le automobili e dei veicoli commerciali su strada e rappresenteranno il 50-60% delle vendite di nuove automobili.
La crisi prodotta dal COVID-19 ha sicuramente accelerato questa tendenza ed un trasporto affidabile, accessibile e conveniente che riduca al minimo gli impatti ambientali è sempre di più un’esigenza fondamentale.
Questo è dimostrato dai dati relativi alle nuove immatricolazioni. Nel 2020 il mercato automobilistico europeo ha subito una contrazione del 22%. Tuttavia, le nuove immatricolazioni di auto elettriche sono più che raddoppiate a 1,4 milioni, pari a una quota di vendita del 10%.
L’elettrificazione dei trasporti potrebbe quindi generare nel prossimo decennio un valore aggiunto compreso fra i 3 e i 10 miliardi di dollari per una utility media con circa 2-3 milioni di clienti (dati BCG). Una cifra che include il ritorno sugli investimenti per migliorare la rete elettrica (circa 1.8-6,2 miliardi di dollari), le attività a sostegno delle politiche delle autorità in materia di mobilità elettrica (circa 50 milioni-1 miliardo di dollari) e i ricavi derivanti dall’offerta di nuovi prodotti e servizi legati ai veicoli elettrici (da 1,3 a 2,9 miliardi di dollari). Secondo l’indagine BCG, le utilities devono quindi prepararsi a rispondere alle nuove esigenze energetiche create dall’elettrificazione dei trasporti e a svolgere il ruolo sia di guide sia di beneficiarie di questa transizione. In primo luogo, nel potenziamento delle infrastrutture della rete elettrica, che dovrà essere in grado di gestire eventuali sovraccarichi nei momenti di maggiore domanda energetica. Sarà importante, inoltre, supportare gli sforzi delle autorità per incentivare la mobilità elettrica, proponendo nuovi piani tariffari, sconti e promozioni attivandosi anche per entrare in nuovi mercati con prodotti e servizi pensati per i veicoli elettrici, come l’installazione, la manutenzione e la messa in servizio dei sistemi di ricarica.
Questo vale anche in Toscana dove il settore automotive nelle sue varie articolazioni si presenta come uno dei pilastri che sostengono l’economia e la sua valorizzazione in questa fase di transizione può contribuire al rafforzamento dello sviluppo economico territoriale.
Obiettivo del workshop è iniziare ad esaminare tali trasformazioni nel contesto della Regione Toscana mettendo a confronto le esigenze potenziali dei futuri clienti con la capacità di fornire risposte da parte dei fornitori e gestori.
La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la registrazione compilando il Modulo di iscrizione. Nei giorni precedenti l’evento verrà inviato il link per l’accesso.
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