L’agricoltura toscana oggi: le tendenze tra i due censimenti Istat

A cura di S. Turchetti

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Questo studio rientra tra le attività comuni IRPET-Regione Toscana del 2023 ed è stato commissionato all’IRPET dall’Autorità di Gestione del FEASR in accordo con la Direzione generale “Agricoltura e sviluppo rurale” di Regione Toscana. Il documento rappresenta il contributo dell’IRPET alla Quarta Conferenza regionale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale, 21-22 giugno 2023. “Seminare sostenibilità”. Lo studio è stato ideato e realizzato da Sara Turchetti, con la collaborazione di Paolo Chini, nell’ambito dell’area Settori Produttivi e Imprese dell’IRPET. Hanno prestato consulenza Marco Mariani e Renato Paniccià.

Lo studio delinea un quadro del sistema produttivo agricolo toscano. I primi dati del censimento 2020 mostrano le criticità di un settore che, nell’arco di un decennio, ha perso imprese e superfici. In positivo, i dati suggeriscono anche quanto resta del settore sia in grado di estrarre valore dalle proprie produzioni. La progressiva specializzazione in produzioni di eccellenza, come quella vitivinicola, o in attività connesse, rischia tuttavia di limitare il raggiungimento di altri obiettivi rilevanti per la sfera delle policy, come la riduzione della dipendenza alimentare, la diffusione delle filiere corte e il mantenimento della biodiversità.

Nonostante i molti sforzi delle politiche pubbliche, il processo di invecchiamento dell’imprenditorialità agricola è lungi dall’arrestarsi. Le speranze di un rinnovamento non possono tuttavia che continuare a fondarsi sul ruolo delle nuove generazioni: gli agricoltori giovani sono più istruiti e mostrano un livello di formazione specialistica in studi agrari più elevato rispetto a quelli anziani, importante prerequisito per la professionalizzazione, la modernizzazione e la diffusione nel settore delle nuove prassi di produzione sostenibile. Un’ulteriore sfida per le policy riguarda la valorizzazione della componente imprenditoriale femminile, che in Toscana è tutt’altro che esigua e che tipicamente  mostra un’elevata propensione all’innovazione, agli investimenti green e alla diversificazione.

Autore: Ideato e realizzato da Sara Turchetti, con la collaborazione di Paolo Chini, nell’ambito dell’area Settori Produttivi e Imprese dell’IRPET. Hanno prestato consulenza Marco Mariani e Renato Paniccià