Studi e Approfondimenti
Ragioni di contenimento della spesa pubblica spingono in modo sempre più pressante verso la razionalizzazione della distribuzione territoriale dei servizi pubblici. Nel caso della riorganizzazione della rete scolastica, come pure per altri servizi, il processo è gestito di solito in maniera empirica, con la contrapposizione tra il decisore pubblico, che propone il rispetto di alcune soglie dimensionali (di solito “corrette” per le aree a più bassa densità) e le comunità locali, che difendono strenuamente l’esistente, in genere derivante da decisioni passate, assunte su caratteristiche contestuali profondamente diverse, non solo dal punto di vista finanziario, ma anche demografico e tecnologico.
Il presente paper utilizza dati relativi alla localizzazione della domanda e offerta scolastiche in un’area interna della Toscana, per testare l’uso di tecniche multi-criteri (AMC), finalizzate a fornire una base più razionale e più trasparente al dibattito sulla riorganizzazione localizzativa dei servizi pubblici.
Il contributo si pone come approfondimento del filone di studi IRPET dedicato alle aree interne