Nota congiunturale 29/2024 a cura di T. Ferraresi e L. Ghezzi
Dopo gli shock degli ultimi anni, il quadro macroeconomico internazionale sta progressivamente procedendo verso una graduale normalizzazione, favorita dalla stabilizzazione dei prezzi alle importazioni dei prodotti energetici e, più in generale, dei beni intermedi.
Il progressivo rientro dell’inflazione su valori più in linea con i target delle principali banche centrali ha portato queste ultime a operare le prime scelte in senso espansivo nell’intonazione della politica monetaria, con la BCE molto più cauta rispetto alla Federal Reserve.
Sul fronte valutario, il tasso di cambio euro/dollaro è rimasto relativamente stabile mentre in forte ascesa sono risultate le quotazioni dell’oro.
Rispetto al 2023, la domanda internazionale di beni ha mostrato segni di accelerazione, sia per le economie avanzate che, soprattutto per le economie emergenti.
In questo complesso quadro macroeconomico le esportazioni della Toscana hanno ulteriormente accelerato nel corso del secondo trimestre 2024, portando il tasso di crescita complessivo del primo semestre al +10,2%. Il dato toscano appare discostarsi molto da quello delle altre principali regioni e, più in generale, dalla media nazionale (-1,1% nel primo semestre), le cui dinamiche sono risultate molto più contenute.