Piano integrato della cultura (L.R. 29 giugno 2006, n. 27). La valutazione degli Effetti Attesi di Piani e programmi sugli Obiettivi delle Politiche Regionali. Piano Integrato della Cultura (PIC) 2008-2010

Progetto NURV-Nucleo Unificato Regionale di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici Consegnata la ricerca al Committente Il Piano Integrato per la Cultura (PIC) appare in grado di produrre effetti in diversi ambiti strategici della politica...

Progetto NURV-Nucleo Unificato Regionale di Valutazione e verifica degli investimenti pubblici

Consegnata la ricerca al Committente

Il Piano Integrato per la Cultura (PIC) appare in grado di produrre effetti in diversi ambiti strategici della politica regionale. L’analisi Input out permette di stimare la capacità di attivazione economica e occupazionale delle risorse investite tramite il PIC, nel sistema nel suo complesso e per i diversi settori produttivi. Positivo è anche il contributo in termini di politiche per la creatività, componente essenziale per la diffusione della qualità, dell’innovazione e, quindi, della competitività del sistema. Allo stesso tempo si segnala il pericolo di un incremento del fabbisogno finanziario, nel caso di investimenti che conducano alla creazione e all’apertura di nuove infrastrutture culturali. L’impatto producibile sulla dimensione territoriale è positivo, di entità significativa, per gli aspetti relativi all’efficienza del sistema infrastrutturale, delle reti tecnologiche regionali, e per la valorizzazione e promozione dei diversi aspetti settoriali della cultura regionale. Rilevante, invece, l’effetto sulla Valorizzazione delle risorse culturali e paesaggistiche. In campo sociale, il PIC assume tra i suoi obiettivi la crescita ed il riequilibrio della domanda culturale, costituendo uno strumento significativo nelle strategie volte a garantire una migliore qualità della vita delle fasce più deboli, dei giovani, degli immigrati. La sfida è quella di offrire servizi culturali, che siano più capaci di cogliere i bisogni e le difficoltà di fruizione da parte del pubblico meno propenso alla partecipazione culturale, contribuendo al processo di integrazione. Il PIC, infine, stimola la diffusione della conoscenza, sotto forma di informazioni che i cittadini possono ricevere al di fuori delle tradizionali sedi formative, rafforzando la capacità di comprendere le trasformazioni in atto nella società contemporanea. Nella dimensione ambientale, pur riscontrando diverse relazioni con gli interventi di Piano, gli effetti non sembrano poter raggiungere un grado di significatività.