Ricerca a cura di C. Agnoletti e M. L. Maitino
La ricerca è stata curata da Chiara Agnoletti e Maria Luisa Maitino con il coordinamento di Patrizia Lattarulo dirigente dell’Area Economia pubblica e territorio dell’IRPET.
La Toscana ormai da tempo, in ambito di governo del territorio, sostiene quel processo di rinnovamento concettuale e operativo del sistema di pianificazione territoriale avviato a metà anni novanta dalle leggi di riforma. In questo periodo, le regioni italiane emanano infatti le cosiddette leggi urbanistiche di seconda generazione, che modificano modalità di formazione, contenuti e procedure della pianificazione territoriale e introducono il principio informatore della sostenibilità dello sviluppo. A tale processo si affianca la modifica del Titolo V della Costituzione che propone una nuova cornice istituzionale basata sui principi di adeguatezza, differenziazione e sussidiarietà.
Nella rinnovata prospettiva, alla risorsa territorio viene conferita nuova centralità e la dimensione territoriale è quindi assunta quale primo riferimento per il governo delle trasformazioni alle diverse scale. Il sistema delle risorse, congiuntamente ai livelli di potenzialità e di fragilità che esso esprime, diventa dunque il riferimento rispetto al quale valutare la sostenibilità delle azioni di trasformazione.
In questa angolatura, vanno collocati anche quella parte dei contenuti del piano che portano poi all’individuazione delle quantità massime da destinare all’espansione delle diverse funzioni (industriali, residenziali, ecc.). E in questo senso infatti il dimensionamento, può essere visto come quella operazione fondamentale del piano che mira a quantificare la crescita di un territorio, la domanda futura delle abitazioni e lo sviluppo di attività attraverso l’utilizzo di parametri di tipo socioeconomico e demografico. Alla luce della centralità che questo tipo di operazione riveste riteniamo utile offrire, nell’ambito del più esteso Ecosistema Informativo Regionale Integrato per il Governo del Territorio, anche un contributo metodologico e operativo a supporto della identificazione degli scenari evolutivi della popolazione residente. (…)