Rapporto a cura di Natalia Faraoni e Donatella Marinari
Questo studio è stato realizzato da IRPET nell’ambito del Piano delle attività comuni 2021 con Regione Toscana, finanziate dal Fondo Sociale Europeo.
La ricerca è stata curata da Natalia Faraoni e Donatella Marinari con la collaborazione di B&C S.r.l. Marketing Experience e Demopolis S.r.l., con il coordinamento di Nicola Sciclone (dirigente dell’Area Lavoro, istruzione e welfare) e Leonardo Ghezzi (dirigente dell’Area Congiuntura e Struttura Economica: andamenti congiunturali e strutturali dell’economia regionale. Mercato del lavoro).
Trattando le questioni legate al genere, è impossibile non imbattersi nel tema della cura. Nella nostra società, chi presta cure e assistenza, sia in ambito privato che professionale, è stato ed è infatti prevalentemente di sesso femminile.
Semplificando estremamente i passaggi storici che fondano l’attuale divisione di genere, possiamo tracciare un filo rosso che conduce alla supremazia della donna nel ruolo della cura, ma al tempo stesso a una svalutazione di tali funzioni nella società moderna e contemporanea. (…)
Il Rapporto contiene le prefazioni di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, e di Alessandra Nardini, Assessora all’Istruzione, formazione professionale, università e ricerca, impiego, relazioni internazionali e politiche di genere della Regione Toscana.