Riforma dell’organizzazione comune mercato dello zucchero. Effetti e conseguenze. Esamina della proposta presentata dal Gruppo Eridiana per la riconversione della filiera bieticolo in agroenergetica

Consegnata la ricerca al committente La riforma delle politiche europee sul tema dell’Organizzazione Comune di Mercato dello zucchero prevede una significativa riduzione delle quote di produzione nazionali attribuite ai singoli stati. L’Italia ha...

Consegnata la ricerca al committente

La riforma delle politiche europee sul tema dell’Organizzazione Comune di Mercato dello zucchero prevede una significativa riduzione delle quote di produzione nazionali attribuite ai singoli stati. L’Italia ha ridotto di oltre il 50% la propria quota e questo ha determinato la chiusura di alcuni impianti di trasformazione e, conseguentemente, il ridimensionamento dell’intera filiera, in particolare della produzione bieticola.
La Toscana è stata toccata da questa riforma con la chiusura dello zuccherificio di Castiglion Fiorentino, di proprietà del gruppo Eridiana-Sadam, e il cambio di attività per le oltre 1.000 aziende agricole facenti parte della filiera.
Lo studio esamina l’impatto della riforma sulla filiera bieticola regionale e gli scenari che scaturiscono dai progetti di riconversione dell’impianto dismesso presentati dal Gruppo Eridiana-Sadam, da un lato, e i recenti studi e sperimentazioni sulle produzioni agroenergetiche condotti in Toscana, dall’altro.