La pubblicazione dei dati del 5° Censimento dell’agricoltura è un’occasione importante per capire le trasformazioni strutturali più significative che il settore ha subito nell’arco di un decennio. Peraltro discutere i dati del Censimento a distanza...
La pubblicazione dei dati del 5° Censimento dell’agricoltura è un’occasione importante per capire le trasformazioni strutturali più significative che il settore ha subito nell’arco di un decennio.
Peraltro discutere i dati del Censimento a distanza di cinque anni dalla loro rilevazione può apparire non rispondente alla realtà che nel frattempo si è sicuramente modificata ulteriormente, anche se i dati desumibili dall’indagine campionaria riferiti al 2003 sono un ulteriore conferma delle trasformazioni intervenute negli anni ’90.
Ciò che invece rende attuale la chiave interpretativa dei risultati presentata con questa ricerca sta nella originalità dell’impostazione, nella sua funzionalità rispetto alla utilizzazione e anche nella completezza dei temi trattati.
L’originalità del lavoro svolto si fonda essenzialmente sulla classificazione delle aziende che assume il livello di imprenditorialità come elemento di differenziazione delle realtà produttive.
La funzionalità della ricerca nasce dalla possibilità di rappresentare in termini dinamici la base agricola nel contesto delle filiere e del territorio.
Dobbiamo infine aggiungere anche il risultato di completezza della ricerca, essa risulta infatti molto attenta alle tematiche di maggior interesse sull’agricoltura come l’analisi delle principali filiere, il lavoro e la meccanizzazione ma che non trascura temi di frontiera, come il rapporto con il mercato, la relazione con l’ambiente e l’analisi delle relazioni tra la qualità della vita e le varie agricolture della Toscana.